Le cerco, le scelgo, le indago, le
cambio, le smonto, le assemblo, le ascolto.
È il mio mestiere, ma è anche il
mio training, il mio allenamento.
È il mio mestiere
perché mi guadagno da vivere revisionando e rielaborando dal punto di vista
sintattico e lessicale i testi di altri (autori e traduttori). Mi metto in
sintonia con il loro stile e le loro intenzioni e verifico che le scelte
linguistiche siano coerenti e opportune.
È il mio training perché la
sensibilità per la parola e per i diversi linguaggi è alla base della scrittura
e della possibilità di dare vita a mondi e a personaggi credibili e vitali.
Lavoro con le parole e le storie da
diversi anni e ho collaborato con varie case editrici (attualmente con Mondadori).
Una casa editrice, specializzata in cinema e teatro, l’ho anche fondata e
diretta: Il principe costante Edizioni, rimasta felicemente attiva per un
decennio, dal 2001 al 2013.
Ho scritto due testi teatrali, Le
nuvole nel piatto e Le domande di
questa sera. Il primo è sfociato in una
lettura scenica con Laura Curino, Federica Fracassi, Paola Fresa, Paolo
Cosenza, Luca Pignagnoli e le canzoni originali di Alessandro Arbuzzi scritte
su ispirazione del testo e dei personaggi.
Dal 2012 mi sto dedicando al progetto
letterario La vertigine del caso.
Ah, per gli amanti di date e
geografie: nasco a Udine nel 1971, dove prendo la maturità scientifica, studio
al Dams di Bologna, laureandomi con una tesi in Estetica, e quindi mi
trasferisco a Milano per il desiderio di lavorare nell’editoria. Vivo da più di dieci
anni nella multietnica zona di via Padova. Come canta Guccini, “lontano il
centro è quasi un altro mondo”.
Per contatti: vanessa.chizzini@gmail.com
Per contatti: vanessa.chizzini@gmail.com