mercoledì 3 ottobre 2018

La vertigine del caso e il barchino veneziano #2


«Lido» ripete lei mentre si guarda intorno impaziente. «Scusi, signore» dice all’improvviso rivolgendosi al canale. Io e Sam giriamo la testa verso destra e a pochissima distanza da noi vediamo un barchino arancione in procinto di partire. «Mi scusi, sarebbe così gentile da farci salire e seguire quel vaporetto?» domanda la signora Adriana all’uomo che è a bordo.
È impazzita? Cosa diamine le salta in mente?
«Gavè desmentegà calcossa in batèo?» chiede l’uomo che ha un paio di occhiali da sole a specchio, una canotta bianca, dei bermuda verde militare e i capelli ricci e grigi.
«No. Non abbiamo dimenticato niente. Abbiamo visto dei nostri amici e vorremmo raggiungerli» spiega la signora Adriana. Dalla faccia che fa l’uomo del barchino è subito chiaro che, per nostra fortuna, ha sbagliato risposta.
«Ciamai al teèfono» ribatte lui.
«Ma noi gli vogliamo fare una sorpresa!»
«Ciò, ’na sorpresa...» dice lui con il tono di chi lascia sottintendere chissà cosa.
«Ha presente i segni del destino?» gli domanda la signora Adriana. «Perché sa, questo di averli incontrati così è un segno del destino.»
«Se xe destin ve trovarè...»
«Oh, via, bisogna sempre favorire il destino, sono sicura che lo sa meglio di me» continua la signora Adriana senza farsi scoraggiare.
«Eh, favorir, brava... Che dopo no i me diga che se gavemo messo d’acordo. Mi me fasso i fati mii.»
«Non venga a raccontare questa storia a me» protesta la signora Adriana. «Mi son triestina, sa. E non ho mai conosciuto un veneto che si facesse i fatti suoi!» esclama con veemenza. «Neanche uno. Fate solo finta. E non sarebbe ora di smetterla?»
Sam mi guarda e mi fa un gran sorriso, che immagino sia d’orgoglio per la tempra e la sfrontatezza della signora Adriana.
«Siora, no vorà miga sercar rogne?» chiede bruscamente l’uomo. «Se el Veneto no ghe piase, ela pol andar via quando che vol. Qua vivaremo ben lo stesso anca senza de ela.» Lancia uno sguardo eloquente anche a me e Sam, ci manda a quel paese con un gesto della mano, poi gira la testa e se ne va.
LA VERTIGINE DEL CASO/Vertigini e stravedimenti
(Foto e barchino di Camillo Valle)

LA VERTIGINE DEL CASO è un progetto letterario composto da diversi movimenti. Il primo movimento è costituito da “L’eleganza matta” e da “Vertigini e stravedimenti”. È disponibile in edizione cartacea, mentre i due racconti sono disponibili separatamente in ebook sui principali store online.
“Questo nostro mondominio” è il lato A del secondo movimento ed è a sua volta disponibile in ebook.

La vertigine del caso • Primo movimento (edizione cartacea): www.amazon.it/dp/8892598767
L’eleganza matta (ebook): https://www.amazon.it/Leleganza-matta-Vanessa-Chizzini-ebook/dp/B07BDMSTVR (e sui principali store online)
Vertigini e stravedimenti (ebook): https://www.amazon.it/Vertigini-stravedimenti-Vanessa-Chizzini-ebook/dp/B07BDN2D4X (e sui principali store online)
Questo nostro mondominio (ebook): https://www.amazon.it/Questo-nostro-mondominio-Vanessa-Chizzini-ebook/dp/B07BDMLZ55 (e sui principali store online)

https://vanessachizzini.blogspot.it/
https://www.amazon.it/Vanessa-Chizzini/e/B071FZ2JJP

Stravedimento: https://www.youtube.com/watch?v=BMhR_0Erdn4
Il valzer dello Stravedimento: https://www.youtube.com/watch?v=-rOYU43_FNA

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